Con la richiesta del pagamento della sesta rata, l’Italia si conferma al primo posto come capacità di lavorare e impiegare al meglio le risorse europee del Pnrr, così come avvenuto per la precedente quinta rata.
A dispetto di chi riteneva, o peggio, auspicava, la perdita dei fondi Pnrr a causa di inefficienze e ritardi da parte del nostro esecutivo e dei livelli territoriali competenti, il governo Meloni non solo non perde risorse, ma guadagna credibilità e affidamento da parte degli interlocutori europei e degli investitori esteri.
Mauro Rotelli – Deputato di Fratelli d’Italia e Presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera