Forte apprezzamento della CNA per l’approvazione della proposta emendativa – suggerita proprio dalla Confederazione e presentata in identico testo da PD, Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia – che estende la platea dei beneficiari del credito d’imposta per l’additivo AdBlue.
Le Commissioni Ambiente e Attività Produttive della Camera hanno infatti votato l’inserimento, nel “decreto Energia”, della misura volta ad ampliare il riconoscimentodell’agevolazione fiscale (inizialmente limitata ai mezzi Euro VI/D) alle imprese che esercitano attività logistica e trasporto merci in conto terzi con veicoli di classe ambientale Euro VI/A, VI/B, VI/C, nonché di veicoli Euro V.
“In attesa della conversione del provvedimento, l’emendamento – afferma la CNA di Viterbo e Civitavecchia – recepisce le sacrosante ragionidelle realtà dell’autotrasporto, pesantemente penalizzatedai rincari incontrollati dei carburanti, anche con riferimento all’impennata del prezzo dell’AdBlue, additivo necessario per l’abbattimento delle emissioni nocive nei veicoli diesel. Ringraziamo i parlamentari che hanno presentato la proposta di CNA”.
Tra i sostenitori dell’emendamento, l’onorevole Mauro Rotelli.
Il credito d’imposta è pari al 15 per cento del costo d’acquisto del prodotto.