“Esprimo grande apprezzamento per l’approvazione di oggi alla Camera della Legge quadro sugli interporti che porta la mia prima firma. Dopo 34 anni durante i quali la logistica internazionale ha visto profondi mutamenti e il potenziamento dell’intermodalità, anche attraverso la creazione dei corridoi Ten-T, si è approvata una legge che vuole realizzare una rete di interporti efficiente, sicura e sostenibile. A queste infrastrutture viene ora riconosciuto il ruolo di attori fondamentali per lo sviluppo e la valorizzazione per l’economia della Nazione.
Abbiamo infatti riscritto il paradigma di queste infrastrutture in chiave di digitalizzazione e sostenibilità superando sostanzialmente l’intera
legislazione in materia. Viene operata una ricognizione sugli interporti esistenti e stabiliti i requisiti oggettivi per l’individuazione di nuovi interporti affinché siano anche ‘hub verdi’, dotati di impianti di energia rinnovabile e di sistemi certificati di risparmio energetico.
Come primo firmatario della legge, sono molto soddisfatto per il grande lavoro svolto in Commissione Trasporti e ringrazio pertanto il suo
Presidente Deidda e il relatore Caroppo. Sono certo che l’iter di questa legge quadro procederà spedito anche nell’altro ramo del Parlamento e che la nostra Nazione potrà beneficiarne ben presto per l’implementazione e lo sviluppo economico dell’Italia”.
Lo ha detto in dichiarazione di voto nell’Aula della Camera Mauro Rotelli, deputato di Fratelli d’Italia e Presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici e primo firmatario della Legge quadro sugli Interporti